PERGINE. Trova attuazione in questi giorni il progetto di videosorveglianza nel centro storico di Pergine, ma non solo. I tecnici stanno effettuando una serie di sopralluoghi per individuare i siti dove installare le telecamere e quindi tenere sotto controllo. Si tratta di 17 elementi che saranno installati su strutture verticali esistenti ed inaccessibili a persone non addette ai lavori.

Appunto in questi giorni si stanno individuando le strade con particolari siti strategici da monitorare. Da anni si sta cercando di contrastare atti di vandalismo, imbrattature di edifici e anche possibili furti. L’allestimento della videosorveglianza mira quindi a sostenere la pubblica sicurezza sulle viabilità principali della città, al fine di tutelare e salvaguardare la cittadinanza ed il territorio, implementando il servizio e le attività svolte dal comando intercomunale della polizia locale.

Attraverso le telecamere si avrà quindi un controllo costante dell’ambiente ma anche la possibilità di leggere le targhe delle auto in transito e nello stesso tempo vedere le persone che circolano. Sono 17 gli elementi predisposti con 10 siti di trasmissione compresa la centrale operativa e la torretta principale di captazione-ripetizione dati. Il punto di riferimento sarà il comando della polizia municipale in viale Dante. Da aggiungere che l’impianto sarà realizzato per comunicare anche con gli altri Comuni confinanti, in previsione di un ampliamento dei punti di videosorveglianza similari. Un altro aspetto interessante riguarda le nuove postazioni del Bike Sharing Trentino e.Motion sia a Pergine centro che nelle frazioni recentemente realizzate dalla Provincia. Per video sorvegliare queste postazioni l’impianto principale darà integrato con finanziamento diretto della Provincia stessa.

Il via all’operazione è avvenuto in questi giorni, come detto, con i primi sopralluoghi da parte dei tecnici della ditta esecutrice, la Quad Automazioni srl di Fornace che avrà poco più di due mesi per eseguire il lavoro. La spesa prevista era di 102.243 euro che in di appalto è ridotta a. 83.528,31 euro, a seguito del ribasso d’asta presentato (pari al 18,523%). Nella progettazione è stata coinvolta anche la Stet spa (progetto definitivo) con il Comune di Pergine (progetto esecutivo). Direttore lavori il geometra Andrea Fontanari (lavori pubblici del Comune).

Salvo imprevisti, per il 10 agosto prossimo, l’impianto di videosorveglianza del centro storico dovrebbe entrare in funzione. In qualche luogo del centro storico esiste già la videosorveglianze predisposta soprattutto dal sedi bancarie.