In 140 a ripulire i boschi della Val Rendena 

Anche le comunità di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno hanno partecipato alla “Giornata della Terra”: tolti di mezzo sacchetti, cartacce e lattine



VAL RENDENA. In tutto il mondo, ieri, è stata festeggiata la Giornata della Terra. Anche i comuni di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno hanno voluto dare il loro contributo.

A partire dalle 8, nei punti di ritrovo di ogni paese, si sono formati i gruppi di volontari, ai quali è stato distribuito il necessario per raccogliere sporcizia e rifiuti da strade e boschi. Un supporto logistico fondamentale è venuto dalla Sat, e dalle Pro Loco di Carisolo e Mavignola, dall’Associazione Cacciatori, dagli scout, dai vigili del fuoco di Pinzolo e di Campiglio, che hanno partecipato coadiuvati dai Comuni, dal Parco Adamello Brenta e da guardie e custodi forestali.

Un’organizzazione capillare che ha pagato, come spiega soddisfatto l’assessore all’ambiente di Pinzolo Luca Vidi: «La “Giornata della Terra” in Rendena è stata un successo. La splendida giornata ha favorito una bella partecipazione. Ci siamo ritrovati in circa 140 a battere il territorio, compresi numerosi sindaci, mentre al pranzo che si è tenuto a Sant’Antonio di Mavignola eravamo un centinaio. Per quanto riguarda la raccolta i risultati sono stati differenti da Comune a Comune. Per lo più sono state raccolte cartacce, lattine e sacchetti di plastica, un deciso miglioramento rispetto al passato. Anni fa si trovava veramente di tutto, anche stufe, copertoni e mobilia varia. Stavolta abbiamo raccolto un fondo di lavandino ed una bicicletta rotta, oltre al resto. L’iniziativa verrà ripetuta. Per alcuni di noi era già una ricorrenza fissa, la novità è stata il coordinamento fra più Comuni. Il prossimo 20 maggio anche Campiglio e Tre Ville ripeteranno l’esperienza. La prima località non ha potuto partecipare in questa occasione per colpa della neve che per il momento, lassù, rimane ancora tanta».

Il presidente del Parco Naturale Adamello Brenta Joseph Masè sottolinea invece la consonanza dell’iniziativa con l’attività del suo ente. «È una giornata che accogliamo sempre con grande piacere - commenta Masè - perché permette di dare risalto ad uno dei principi fondamentali del Parco, la partecipazione della collettività alla tutela e alla conservazione dell'ambiente e del patrimonio naturale. Un ringraziamento di cuore a tutti i cittadini hanno voluto dedicare tempo e impegno alla pulizia del territorio, dando prova di grande senso civico». (s.m.)

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