Il sindaco promette: accattonaggio vietato a Trento
Alberto Pattini: «Andreatta è a favore della nostra richiesta. Ma si passi presto dalle parole ai fatti»
TRENTO. Sorride anche il Patt, che ha visto accogliere dal consiglio alcuni emendamenti ai quali teneva particolarmente: l'allargamento dei mercatini di Natale anche a Santa Maria, la realizzazione del centro civico di Villamontagna (individuare un'area e redigere un piano di fattibilità), evitare gli spostamenti dei plateatici nel caso di fiere e altre manifestazioni.
Il capogruppo Alberto Pattini mette l’accento anche su alcuni punti che hanno trovato l’adesione del sindaco: «Ha garantito che aumenterà la pressione sulla sicurezza. Ho anche chiesto di vietare l'accattonaggio molesto compiuto con l'impiego di cagnolini (senza vaccinazioni e chip): Andreatta si è detto favorevole e auspica che venga inserito nel regolamento di polizia urbana, per allinearsi con Bolzano. Va combattuto il racket che frutta milioni a livello nazionale e che raggira gli anziani. Ci sono anche delle falle nel regolamento in vigore, che prevede già il divieto di accattonaggio davanti alle chiese, ma visto che l'entrata del Duomo è in via Verdi, in piazza lo consente».
Sull’edilizia abitativa, inoltre, «il sindaco ha assicurato che assumeranno tecnici in più (architetti e ingegneri) per velocizzare le pratiche di concessione delle licenze per costruire case e capannoni». Infine i parcheggi: ne arrivano 120 a gennaio per un accordo con l'Università in via Gar. Oltre ai 1300 all’ex Sit».
Pattini si dice soddisfatto, «ma in attesa che dalle parole il sindaco passi ai fatti».