TRENTO. Gli elementi raccolti sul caso di Chico Forti, l’imprenditore trentino condannato all’ergastolo in Florida, potrebbero «creare un motivo di revisione del giudizio». Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi, ai microfoni del Tg5, sottolineando che sulla «terribile vicenda» ci sono «alcuni aspetti che meritano di essere chiariti». «Se ci sono le possibilità affinchè il processo si riapra, faremo di tutto perché ciò avvenga», ha aggiunto il ministro.

Il titolare della Farnesina ha riferito che sulla vicenda si concentra l’attenzione del ministero degli Esteri, dell’ambasciata italiana a Washington e del consolato generale a Miami, e che quasi un mese fa è stato costituito un «team legale» che sta dando «un contributo significativo alla famiglia per cercare di riaprire la vicenda».