«Il Comune? Lo gestirò come una spa»

Il programma amministrativo del sindaco Oss Emer: «A fine anno “utili” sotto forma di benefici e servizi per la comunità»


di Roberto Gerola


PERGINE. Con 20 pagine di programma, il nuovo sindaco Roberto Oss Emer si presenta domani in consiglio comunale. Si presenta come «esperienza anomala» da una parte e come «azienda da governare» dall’altra.

«Esperienza anomala - esordisce il documento- per brevità: nata dalla fragilità e, forse, dall’imbarazzo del precedente mandato; per diversità rispetto al passato dalla quale vuole prendere garbatamente ma fermamente le distanze» e poi «più amministrazione che politica», «azienda che nel breve periodo, alla fine dell’anno, porti un utile che si traduca in benefici e servizi per la collettività», «accanto al sindaco, un consiglio di amministrazione, gli assessori». Nella premessa si afferma poi «noi non dobbiamo niente a nessuno», «non abbiamo padroni», «non dobbiamo accontentare nessun committente». E ancora: «Lasciare da parte il concetto ormai ricorrente, spesso portato avanti da ideologie fuori dal tempo attuale, che un imprenditore sia necessariamente un “poco di buono” e che le eventuali nuove proposte imprenditoriali nascondano da inciuci e nefandezze». E poi «l’imprenditoria mantiene e genera posti di lavoro che, a loro volta, generano reddito per le famiglie. Le imprese, pagando tasse, contribuiscono a creare quelle risorse da investire in servizi per la collettività».

Azioni a breve periodo. Attuazione di opere già a bilancio. Poi, accanto ai contenuti espressi anche in passato a proposito di sostegni, valorizzazioni generalizzate di enti, associazioni e realtà e riqualificazioni ambientali ci sono proposte particolari come ad esempio lo spostamento in centro di uffici comunali. E per la Panarotta: l’abbandono definitivo dell’ipotesi del progetto per il grande impianto di fondovalle, il rifacimento e traslazione dell’impianto di risalita della malga Montagna Granda, la riqualificazione delle piste attuali e realizzazione di strutture atte ad essere utilizzate anche nella stagione estiva. Ritornano i temi delicati: soffitte, parcheggi, aree bianche, blocco delle nuove aree edificabili (salvo uso della perequazione). Qualche azione pro S. Spirito (hospice e struttura post ricovero ospedaliero) e Villa Rosa punto di primo intervento, uso di palestre e piscine in convenzione, centro risveglio). Polizia locale e cantiere comunale saranno coinvolti rispettivamente per più controlli nelle frazioni e nell’allestimento di iniziative.

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