Grande Guerra, ecco il logo della Comunità Cimbra

FOLGARIA. La Comunità Cimbra in collaborazione con Comuni , Museo e Provincia ha messo in cantiere una notevole mole di lavoro per ricordare il centenario dell'inizio della Grande Guerra. Fra le...



FOLGARIA. La Comunità Cimbra in collaborazione con Comuni , Museo e Provincia ha messo in cantiere una notevole mole di lavoro per ricordare il centenario dell'inizio della Grande Guerra. Fra le iniziative in cantiere c’è il logo del centenario presentato dal Presidente della Comunità nella sala riunioni. La realizzazione è opera dello Studio Pio Nainer. Il titolo: "Altipiani Cimbri - Centenario 14-18 Folgaria-Lavarone - Luserna”. Il logo è ovviamente stilizzato, spiega Pio Nainer, e rappresenta le montagne del territorio nelle varie gradazioni del verde, distrutto e poi ricostruito. Ampi tagli e spazi a raffigurare le rotture nelle dolcezze dell'ambiente. Saettanti sprazzi di luce ad indicare le postazioni ottiche che collegano i sette forti, in rosso, e le zone da controllare. «Dobbiamo operare in ambito di ristrettezza di risorse – rileva Rech – Le aspettative erano tante ma le responsabilità sono sulle spalle quasi esclusivamente dei territori e i soldi non abbondano. In ogni caso l'occasione del centenario è tappa troppo importante e un'opportunità da non perdere per recuperare la nostra identità e radici, senza nascondere una giusta promozione turistica». Fernando larcher, illustra lo nstato dell'arte. Larcher è stato coinvolto dalla Comunità come soggetto esperto scientifico in termini storiografici, svolgendo nel contempo un importante lavoro di coordinamento a supporto di tutta l'attività volta al recupero della memoria. «Abbiamo iniziato ancora nel 2011 con un tavolo di lavoro che ha operato all'insegna di un grande entusiasmo – contnua Larcher – L'attività promocommerciale è stata svolta in collaborazione con Trentino Sviluppo e l'Apt, individuando anche un percorso da fare assieme ad Asiago, in collegamento con l'altra parte del fronte. Questo aspetto sembra un po' inceppato». Molti, comunque, sono i progetti in cantiere e nei prossimi mesi saranno svelati. (f.m.)













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