Gli attacchini della Lega trentina coprono Gazzini
Trento. Non incontra molto favore a Trento, almeno tra gli attacchini della Lega, la candidatura dell’altoatesino Matteo Gazzini proprio nelle fila del Carroccio. Infatti nei giorni scorsi i...
Trento. Non incontra molto favore a Trento, almeno tra gli attacchini della Lega, la candidatura dell’altoatesino Matteo Gazzini proprio nelle fila del Carroccio. Infatti nei giorni scorsi i manifesti con il faccione del candidato bolzanino sono stati coperti da solerti attivisti con altri manifesti con Matteo Salvini. Qualcuno avrà pensato che tira più voti il faccione del capitano piuttosto che quello semisconosciuto di Gazzini. Infatti c’è da ricordare come nella lista per il Nordest non ci sono trentini candidati. L’assessore provinciale all’Istruzione Mirko Bisesti era stato a lungo in bilico, ma alla fine ha deciso di tener fede all’impegno preso con gli elettori trentini lo scorso ottobre. Così ha deciso di restare in Provincia nonostante fosse molto tentato dall’idea di tornare a Bruxelles dove ha passato gli ultimi nove anni lavorando al gruppo della Lega del Parlamento europeo. Gazzini corre, a onor del vero, poco più che per onor di firma. La sua candidatura, anche in considerazione dell’altissimo numero di preferenze necessario per l’elezione, sembra quasi senza speranze nonostante la benedizione dello stesso Salvini che ha ricevuto Grazzini a Pinzolo per la consueta foto insieme in vista delle elezioni europee.