arco

Giuliani, auto in divieto di sosta

La Mercedes del consigliere di Arco in centro con le quattro frecce: «Ero di fretta»



ARCO. Una vistosa Mercedes lasciata con le quattro frecce in mezzo alla strada, a due passi dal centro storico di Arco, fra il Garage Centrale e il bar Centrale. La presenza dell’auto di lusso, nel tardo pomeriggio di sabato, non è passata inosservata, soprattutto perché il proprietario del mezzo è il consigliere provinciale del Patt Luca Giuliani.

Secondo l’autore dello scatto, la Mercedes è rimasta ferma una buona mezz’ora, per altro senza che venisse fatta la multa (ma non si sa se qualcuno ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine). E dov’era Giuliani in quel momento? Al bar.

Da parte sua, Luca Giuliani, che era a conoscenza dello scatto («Me l’hanno mandato la sera stessa»), spiega che si è trattato non di una sosta di mezz’ora, ma di pochi minuti: «Era un giorno pieno di impegni istituzionali. Oltre a questi c’era anche la messa in suffragio di un amico, alla quale non sono riuscito a partecipare. Per questo ho lasciato per poco l’auto con le quattro frecce e sono andato al bar Centrale, non per bere, ma proprio per salutare gli amici che erano da poco usciti dalla chiesa».

(g.f.p.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.