Gilmozzi: «Bilancio, no al ricatto delle opposizioni sull’ex Sit»
L’assessore replica all’annuncio di ostruzionismo di Civica e Lega se non sarà raddoppiato il parcheggio: «Non ci sono i tempi tecnici per il progetto, ma si può discuterne e prevedere la spesa nel 2020»
TRENTO. Il diktat delle minoranze è senza appello: o la giunta comunale rivede il bilancio di previsione e stanzia 1 milione e 850 mila euro per il raddoppio del parcheggio ex Sit o sarà ostruzionismo in consiglio.
Ma l’assessore al bilancio Italo Gilmozzi non ci sta e rispedisce al mittente il ricatto. «La richiesta di arrivare a mettere a bilancio la cifra per i lavori al parcheggio è impraticabile - ha affermato ieri a margine della conferenza stampa sui avori pubblici - perché non ci sono i tempi tecnici per presentare un progetto sull’ampliamento dell’ex Sit». Gilmozzi non si capacita sulla richiesta delle opposizioni (ricordiamo che l’annuncio di ostruzionismo è stato fatto venerdì scorso dagli esponenti della Civica e della Lega, Andrea Merler e Bruna Giuliani), perché quanto proposto vorrebbe dire rimettere in discussione progetti già avviati come quello della riqualificazione dell’ex deposito Atesina. «Le opposizioni chiedono di togliere 1 milione dal bilancio 2019 per l’area ex Atesina - ragiona Gilmozzi - ma questo mette a rischio un progetto che attende da anni l’attuazione. Non si capisce, inoltre, perché non è stata fatta la proposta nelle sedi deputate, come la commissione bilancio, quando ce n’era l’opportunità. Ho sollecitato più volte i consiglieri delle minoranze a portare richieste, ma non l’hanno fatto. E lo dico con forte rammarico, perché sembra una proposta strumentale, per marcare il territorio. Si può pensare a mettere a bilancio nel 2020 i soldi per il parcheggio ex Sit, sono disposto a discuterne. Nei prossimi giorni incontrerò le opposizioni per cercare un accordo».
Dal canto loro, i capigruppo di Civica e Lega, rispettivamente Andrea Merler e Bruna Giuliani, nella conferenza stampa della settimana scorsa non lasciavano margini di discussione. «Daremo battaglia con 500 emendamenti - hanno promesso - Nel bilancio abbiamo individuato diverse spese che possono essere tagliate o spostate, per destinare quasi due milioni di euro a giovani, mobilità e sicurezza».
Nel maxiemendamento la minoranza chiede di ridurre l'investimento per ristrutturare di Piazza Mostra da 1.485. 000 a 1 milione di euro, dell’ex-Atesina da 3 milioni a 2 milioni, interventi di manutenzione e asfaltatura da 600mila a 500mila euro; si propone lo stralcio dello spostamento del gruppo elettrogeno della sede della Polizia Municipale, per 280mila euro. Si libererebbero così 1 milione e 850 mila euro per destinazioni alternative. Il centrodestra propone l'edificazione presso il parcheggio ex-Sit di una struttura di metallo che raddoppi i posti-macchina e di colonnine di ricarica elettrica. Per la discussione del bilancio sono previsti consigli comunali tutti i giorni (escluso sabato e domenica), fino al 19 dicembre. (sa.m.)