“Ganzega d’autunno” fra storia, tradizioni e sapori del territorio

Molti gli appuntamenti della grande kermesse di Mori Il presidente della Pro loco: «Un grazie al volontariato»



MORI. Da sedici anni si rinnova a Mori la “Ganzega d’Autunno”: momenti di festa dal 21 settembre al 7 ottobre intrecciati ad altri di interesse culturale e promozione turistica, evidenziando peculiarità del territorio moriano, nei luoghi ricchi di memoria. Molteplici eventi collaterali, mostre, laboratori, intrattenimento e degustazioni. Per il presidente dalla Pro loco Flavio Bianchi è «un programma pieno, ricco, condiviso. Abbiamo scelto di dare spunti riflessivi sul nostro passato, senza nulla togliere alla parte popolare-popolana ed eno-gastronomica. Siamo riusciti a fare rete, con le varie associazioni del territorio e il volontariato, che non è solo una parola. Sono uomini e donne che amano e valorizzano la borgata, con la dignità di abitarla e frequentarla. La Ganzega d’Autunno è lo specchio di tutto questo».

Si parte venerdì 21, dalle 18 fino a mezzanotte in Piazza Cal di Ponte con il primo atto di “La poesia della terra”: sapori, profumi e prodotti della terra. In contemporanea andrà in scena “Tre BUE Uno”: 14 quintali di bue inizieranno la lunga cottura, pronti per il giorno successivo, dove potranno essere gustati in diverse maniere. Sabato 22 il secondo atto di “La poesia della terra” e la premiazione della quinta edizione del “maestro de caneva”, il concorso enologico riservato a vinificatori non professionisti. Nel corso della Ganzega spazio anche al teatro, cercando di trovare una risorsa nel centenario della Grande Guerra. Non mancherà il Gran Galà della Ganzega, con la classica ambientazione dei primi del ‘900, con tanto di arrivo in carrozza per gustarsi i tenori dell’opera. La proposta culinaria si rinnova con gli gnocchi alla fioretta e i tortelloni alle verdure grestane, non dimenticando i “classici” come il gran piatto del cacciatore, bro brusà, stinco crauti e pollo. Non mancheranno teatro di strada ed evoluzione aeree con il Barone Rosso, oltre al French can can: balletti spensierati e allegri al costo di 1 lira. Per finire, il ciclista Alessandro Bertolini saluterà l’agonismo, appendendo la bici al chiodo e i fuochi d’artificio su note d’autore saluteranno gli ospiti. Info www.prolocomorivaldigresta.com oppure 346-4242732. (d.t)













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