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Frana sul Colodri, chiusa la ferrata ad Arco

Un grande masso si è staccato dalla parete mentre salivano alcuni escursionisti. Nessun ferito, ma tanta paura


di Gianluca Marcolini


ARCO. Il sindaco Betta ha chiuso la celebre ferrata del Colodri, una delle mete preferite dagli escursionisti e dai turisti che vengono a godere delle bellezze ambientali della Busa. Il divieto durerà per alcuni giorni, forse fino a sabato prossimo. Tutta colpa della frana che si è staccata nel tardo pomeriggio dalla parete sopra Prabi, fortunatamente senza provocare danni a cose e persone.

In realtà, si è trattato di un grosso masso che si è messo in moto all'improvviso e dopo aver rotolato per decine di metri si è fracassato al suolo con un botto tremendo che è stato udito a parecchia distanza. Il blocco di roccia, grande quanto una lavatrice, si è staccato nei pressi della ferrata che anche ieri ha visto il passaggio di decine di scalatori.

Il masso (largo circa un metro e mezzo e alto cinquanta centimetri) è precipitato a terra, in mezzo agli alberi, spaccandosi in una miriade di pezzi più piccoli e sollevando una nube bianca ben visibile da lontano. La frana è avvenuta intorno alle 17 quando c'era ancora diversa gente impegnata ad affrontare la via ferrata. In molti hanno potuto così seguire da vicino ogni fase del crollo, dall’istante del distacco fino all'impatto a terra.

Lo spavento per tutti è stato notevole e ai centralini delle caserme dei vigili del fuoco, del soccorso alpino e dei carabinieri hanno cominciato a fioccare numerose telefonate di persone allarmate da quanto successo. In un primo momento si è addirittura temuto che potessero esservi delle persone coinvolte e quindi anche dei feriti ma l'allarme è rientrato appena gli uomini del soccorso alpino, coordinati da Danilo Morandi, hanno cominciato a risalire la via che porta in cima al Colodri senza trovare, fortunatamente, alcun problema a persone e neppure all'attrezzatura della stessa ferrata.

Il sindaco è stato subito avvertito dell'accaduto e poco dopo è arrivato a Prabi per rendersi conto della situazione. Betta ha così chiesto l'intervento dei geologi per una prima analisi in parete. Fra le ipotesi prese inizialmente in considerazione anche la chiusura della strada di Prabi. Al termine dell'ispezione, però, si è deciso di chiudere solamente la ferrata per avere il tempo, da domani, di effettuare indagini più approfondite, anche con l'ausilio dell’elicottero.

L'intenzione è riaprire la ferrata entro il prossimo fine settimana. “Ho deciso di emettere un'ordinanza verbale – ha spiegato, ieri sera, il sindaco Betta – per chiudere temporaneamente la ferrata del Colodri. E' una misura precauzionale decisa dopo aver sentito i tecnici. Capisco i disagi per i turisti e gli escursionisti ma ci è sembrata la cosa giusta da fare anche se conosciamo perfettamente le condizioni di questa montagna”.













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