Fornero: «No all’apprendistato per ideologia»
L’ex ministro del lavoro a Trento per un seminario sulle politiche attive nel mondo dell’occupazione
TRENTO. «L’unico rammarico per la riforma del lavoro è quello della mancata attuazione della delega sulle politiche attive del lavoro, come l’apprendistato». Ad affermarlo è Elsa Fornero, ex ministro del Lavoro nel Governo Monti, intervenuta oggi a Trento nel seminario “Competenze, attivazione e livelli essenziali delle prestazioni”, organizzato dall’Agenzia del lavoro di Trento.
«Il ponte tra scuola e lavoro - ha aggiunto - per troppo tempo è mancato in Italia per ragioni ideologiche. Dopo inutili tentativi di creare una rete tra tutti gli enti locali per l’attuazione - ha aggiunto Fornero - l’assenza di due regioni, il Lazio e la Lombardia, perché imminenti alle elezioni regionali, non ha permesso l’attuazione di questo terzo punto. Questo significa anteporre problemi politici a problemi sostanziali. Riforma significa cambiamento del comportamento della mentalità, non della forma. La gente non capisce oggi l’ossessiva richiesta di riforme e nel mondo del lavoro c’è un comportamento protettivo, conservatore non inclusivo e aperto».