Dopo 22 anni Ual sconfitta Farina pronto a dimettersi
La “rivoluzione” al Comun General per gli autonomisti ladini è incomprensibile Sorpresa anche la stessa Testor, che ieri si è insediata incontrando Donei
VAL DI FASSA. Ieri pomeriggio al Comun general a Pozza di Fassa c’è stato l’insediamento ufficiale della nuova procuradora. Elena Testor, 41 anni di Canazei e residente a Campitello di Fassa, ha preso il posto di Cristina Donei di Moena. Un passo ufficiale verso il cambiamento che ha scosso la valle in queste elezioni 2015. In tutti sette i comuni sono cambiati i sindaci, ma ciò che meraviglia ancora di più è la sconfitta al Comun General, per 48 voti, dell’Union Autonomista Ladina che per la prima volta nella sua storia (dal 1983) ha dovuto cedere il posto all’Associazione Fassa, costituita nel 2010.
Un cambiamento voluto dalla gente e che ora dovrà essere preso in esame da entrambe le forze politiche, ma soprattutto dall’Ual. Il suo candidato procurador, Manuel Farina è amareggiato per l’esito e non si capacita della decisione della gente di Fassa. Farina dichiara di prendersi tutte le responsabilità della sconfitta e parla anche di possibili dimissioni, sue e di altri componenti del direttivo Ual. «Sapevamo che sarebbe stata dura vincere – dice Farina – ma non pensavamo di perdere. Credevo che la gente avesse capito gli intenti della nostra lista, i nostri obiettivi e la nostra direzione anche nel mondo imprenditoriale. Ho scelto una squadra di persone forse poco conosciute, ma scelte in base alla loro competenza e capacità. Assieme l’intento era lavorare con serietà. Si vede che non siamo riusciti a farlo capire alla gente della Val di Fassa. Ora ci troviamo con una maggioranza in Comun general diversa da quella a Trento e da questo punto di vista non so cosa ne uscirà. È un cambiamento che ci porta indietro. In ogni caso almeno in Comun general c’è una maggioranza anche con i nuovi sindaci, altrimenti sarebbe stato difficile prendere decisioni».
Oltre a ciò Manuel Farina ha letto alcuni dati, dicendo che si aspettava qualcosa di più da Moena e a Vigo di Fassa. Su Moena in particolare, afferma che è stato paradossale vedere la sconfitta della lista che rappresentava la continuità con Riccardo Franceschetti e la vittoria invece nel Comun general dello stesso Franceschetti con Associazione Fassa.
Giusto e logico entusiasmo invece viene espresso dalla nuova procuradora Elena Testor: «C’è tutta la mia contentezza in questo risultato che anche per noi è stato inaspettato. Certo, sapevamo di contare su un bel consenso, ma venerdì in pronostici non ci davano sicuro per vincenti. Siamo veramente contenti e ora andremo avanti a lavorare come abbiamo sempre fatto e seguendo i nostri principi. Nostro obiettivo, come lo è sempre stato, è ascoltare tutti indistintamente e raccogliere le istanze di tutti. Vogliamo lavorare per la nostra gente. Daremo continuità al lavoro iniziato in Comun general e se c’è qualcosa che non ci piace lo cambieremo, e troveremo una linea di collaborazione con i Comuni: riteniamo che sia la base dell’amministrazione».