NOVELLA. Incomincia martedì al teatro di Cloz “H20 L’acqua in tutte le sue forme”, un progetto promosso dai Comuni di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez che racconta l’acqua come bene primario di vita: il suo utilizzo in ambito economico e umanitario, la sua importanza all’interno del ciclo della vita, la sua forza di distruzione. Si tratta di un ciclo di dieci tra serate, eventi, proiezioni, dibattiti e visite in cui saranno presentati progetti ed iniziative legati all’acqua con storie di luoghi e persone.

Martedì a Cloz si parte con la proiezione del film “Il bacio azzurro” e si chiude giovedì 28 giugno nella sala San Vitale di Romallo con l’illustrazione dei progetti messi in campo per tutelare l’acqua nel comune Novella, il nuovo ente pubblico che nascerà ufficialmente il primo gennaio del 2020 dalla fusione dei comuni di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez. Nel programma c’è anche la visita alla diga del Vajont domenica 24 giugno con visita guidata e ingresso al museo di Longarone.

“Circa il 70% del corpo umano è composto da acqua; ogni giorno, in media, un essere umano dovrebbe bere dai nove ai quattordici bicchieri di acqua per permettere all’organismo di svolgere normalmente le sue funzioni. Questo dato dimostra in maniera inconfutabile quanto l’Acqua sia importante per la salute e per la vita umana” - recita la brossure preparata dai comuni del Novella che hanno abbinato all’iniziativa anche una finalità benefica a favore della onlus MelaMango che opera in Kenya, Africa. All’associazione andranno le offerte raccolte nelle serate per sostenere il progetto “Un pozzo di vita per l’orfanotrofio di Shalom Home”. Il riferimento al continente nero è tutt’altro che secondario se si pensa che oggi quasi un miliardo di persone non riesce a procurarsi acqua da una fonte sicura. “Il Trentino ed il futuro comune di Novella sono fortunatamente realtà ricche di acqua e questo spesso ci porta a dare questa risorsa primaria come scontata. Proprio per questo motivo le amministrazioni comunali del Novella promuovono questo progetto” - sottolinea Silvano Dominici, primo cittadino di Romallo e presidente della Comunità della valle di Non.

Il film proposto martedì al teatro di Cloz grazie alla collaborazione del Circolo di cultura cinematografica Percorsi, “Il bacio azzurro”, è diretto da Pino Tordiglione e viene proiettato per la prima volta in Trentino; con un cast di attori di eccezione, racconta una storia di solidarietà e di condivisione del bene primario più importante per l’uomo nel territorio dell’Irpinia.

Le altre serate sono a Cagnò in sala civica il 31 maggio sulle prospettive dell’idroelettrico nel 2020; il 6 giugno a Revò in Casa Campia sull’acqua in agricoltura con i responsabili dei Consorzi irrigui; il 9 giugno (alle14) a Cloz una visita in bicicletta alle prese degli acquedotti (iscrizioni entro l’1 giugno); il 14 giugno alle 14 visita al Parco Fluviale e laboratori per ragazzi (iscrizioni entro il 7 giugno); il 17 giugno alle14.30 al mulino di Cloz visita e rievocazione storica del vecchio mulino; giovedì 21 giugno alle 20.45 a Revò, Casa Campia, serata sull’acqua nei Paesi in via di sviluppo, esperienza di solidarietà e crescita. Il 24 giugno la citata gita al Vajont (quota di partecipazione 45 euro; iscrizioni entro il 14 giugno) e finale il 28 giugno a Romallo dove verranno illustrati gli investimenti messi in campo dai comuni del futuro comune Novella per tutelare l’acqua. (g.e.)