RIVA. Nella notte fra il 30 aprile ed il primo maggio, ignoti buontemponi se la sono presa con gli ugelli della fontana grande di piazza Garibaldi, quella che corre parallela al canale della Rocca. Il sistema dei getti voluto dall'architetto Winkler prevede, come è facile vedere, un'infilata di tubicini che salgono dal fondo fin quasi alla superficie dell'acqua, dove un apposito ugello modula lo spruzzo che ricade poi nella vasca e tracima nel canale di scolo. Gli ignoti vandali hanno preso a calci gli ugelli, camminando sul bordo della fontana,e ne hanno scassati la bellezza di dodici. La mattina dopo, gli uomini della giardineria comunale hanno provveduto a smontare quelli ormai inutilizzabili ed hanno provveduto ad ordinare alla ditta produttrice i pezzi di ricambio: la spesa a carico del comune ammonta a circa 4000 euro.

Il fatto che non ci siano indizi di alcun genere sulla identità dei vandali toglie qualunque possibilità di sperare in un qualche risarcimento a riporta all'attualità l'interpellanza che Pederzolli, Grazioli, Modena e Bassetti avevano sottoposto al sindaco nello scorso aprile, sollecitando -alla luce dei sei episodi di danneggiamenti vari - un maggiore impegno sul fronte della sicurezza. Mosaner aveva risposto che esistono bensì alcune telecamere in giro per la città, però non connesse fra loro e quindi incapaci di “dare un'organicità all'intero sistema legato alla videosorveglianza”. Per rimediare l'amministrazione ha commissionato l'anno scorso un progetto che prevede l'installazione di 8 telecamere da piazzare in centro storico nei punti ritenuti di maggiore interesse nonché l'attivazione di 4 varchi elettronici agli ingressi al centro stesso, in piazza Catena, viale San Francesco, viale Dante Ovest-porta san Marco ed all'intersezione fra viale Dante e viale Martiri. Il sistema potrà venir potenziato qualora, alla verifica pratica, emergessero ulteriori esigenze. Anche per quanto riguarda le modalità di utilizzo delle immagini, e la necessità di contemperare il diritto alla privacy con le esigenze dei controlli di sicurezza, Mosaner ha assicurato che l'amministrazione si muove nel rispetto del regolamento comunale per l'utilizzo degli impianti di videosorveglianza approvato dal consiglio alla fine del settembre 2009. (c.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA