PERGINE. «La Panarotta soffre come altre stazioni invernali, ma comunque da sabato è aperta tutti i giorni». Così, ieri, Fabrizio Oss, presidente della società che gestisce gli impianti. Tanto più che da lunedì, prende il via anche il servizio di trasporto pubblica Pergine-Levico-Panarotta. Quest’anno non sarà generalizzato, ma per alcuni giorni in settimana e d’accordo con le scuole, in modo che siano studenti e scolari ad usufruirne senza sprechi. Anche qui, vale il discorso della spending review. Il servizio durerà fino alla fine di febbraio.

«Quest’anno - dice ancora Oss - la stagione invernale non è iniziata bene: la temperatura non è adeguata per la neve artificiale e la neve si fa attendere. Ma abbiamo comunque fiducia. Siamo partiti bene con le sottoscrizioni degli stagionali che finora sono un migliaio e che hanno portato una buona boccata d’ossigeno per la nostre casse. L’Apt ci ha dato una mano nella promozione, la Provincia ci ha assicurato il finanziamento per avviare l’organizzazione e così abbiamo potuto fare il meglio che potevano. E il riscontro c’è stato, appunto, almeno nell’acquisto degli stagionali. Apriamo con la pista della Malga e dintorni. Per il momento è tutto quello che si può fare anche se tutto il resto è pronto: gli impianti sono collaudati e a norma, e le strutture sono aperte».

Il riferimento è al ristorante Chalet Panarotta e a quello più a valle, il Malga Montagna Granda, che ha come chef in cucina, Luca Zangoni, da passato prestigioso.

Se la stagione 2013-2014 è assicurata almeno dal punto di vista della proposta invernale, la preoccupazione è quella del futuro della Panarotta. Un tema questo che dibattuto da mesi con gli investimenti sulla porta, ma che attendono chiarimenti: Levico, Provincia, gestione, protocollo d’intesa tra Comuni. Sono soggetti ed elementi che tengono banco. E anche in questo caso, Fabrizio Oss è fiducioso. Lo ha sempre sostenuto, fin dalla sua elezione a presidente. «Stiamo lavorando - dice - per trovare una soluzione, ma evidentemente è la Provincia a tirare le fila e poi Levico e noi della Panarotta spa stiamo a vedere pronti a dire la nostra. Per il momento ci siamo impegnati a portare avanti il discorso invernale, ma siamo consapevoli e non da ieri, che è la stagione estiva ad avere un ruolo importante».

La Panarotta, l’anno prossimo è al centro dell’attenzione sportiva con la tappa del Giro d’Italia; si avvera il sogno rincorso da tanti e da tempo: con il gemellaggio con l’Alpe d’Huez (mitica scalata del Tour de France) ha stabilito un legame importante con il ciclismo, ora le prime “vesti rosa” sono apparse in centro a Pergine e così, uno striscione che ricorderà la tappa del 29 maggio 2014, e chiesto dalla Pro Loco, sarà presto collocato su viale degli Alpini. «La Panarotta ritornerà viva», è la convinzione di tanti e soprattutto degli operatori.

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