Controlli interforze sulla Trento – Malé e nelle zone “calde” della città
Impegnati oltre 40 uomini. Verifiche su 220 soggetti, sequestrati 12 grammi circa di hashish
TRENTO. Nelle giornate di mercoledì 6 e giovedì 7 novembre sono stati effettuati controlli interforze straordinari a Trento e provincia.
Nel dar seguito alle interlocuzioni avvenute con il Commissariato del Governo per la Provincia di Trento in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la Questura di Trento ha predisposto, nell’arco delle due giornate, ampi servizi di controllo sia sulle linee ferroviarie di maggior interesse sia nelle zone della città maggiormente teatro di episodi di microcriminalità.
In particolare, nel corso della giornata di mercoledì 6 novembre, personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha effettuato un mirato servizio di controllo lungo la linea della Trento – Malé, a seguito delle segnalazioni pervenute circa episodi di microcriminalità sia a bordo dei vagoni ferroviari che nei pressi delle stazioni della tratta.
Nel corso della giornata di giovedì 7 novembre, personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale è stato impegnato in un servizio interforze finalizzato al contrasto dell’immigrazione irregolare e della criminalità diffusa a Trento, con particolare riferimento alle zone del Parco delle Albere, di piazza Dante e del Lungadige.
Sono stati messi in campo, nell’arco dei due giorni, oltre 40 uomini tra Questura di Trento (che ha impiegato personale dell’Ufficio Immigrazione, della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile), Sottosezione Polfer di Trento, Comando Provinciale - Compagnia Carabinieri di Trento, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Trento, Polizia Locale di Trento Monte Bondone - oltre al contributo di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia” e delle unità cinofile antidroga della Questura di Padova e del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Trento.
Si è così proceduto al controllo di circa 220 soggetti ed al sequestro di 12 grammi circa di hashish.
Nei confronti di un diciottenne tunisino, irregolare sul territorio e già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti in materia di stupefacenti, il questore di Trento ha adottato un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale ed è stato successivamente condotto da personale della Questura di Trento presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo.