Controlli durante gli happy hour: 19 multe
Vigili urbani in azione nei locali della movida trentina, sanzionato un gestore che non aveva rispettato l’orario di chiusura
TRENTO. E' cominciato martedì sera in centro storico il programma estivo di controlli della Polizia locale in occasione degli “happy hour” organizzati da alcuni pubblici esercizi cittadini. Tra le 19.00 e l'1.00 agenti in borghese dell'ufficio Servizi sul Territorio e della sezione specializzata della Polizia amministrativa hanno monitorato, in particolare, le zone che più frequentemente sono oggetto di segnalazioni di disturbo. Le verifiche sono state mirate principalmente all'accertamento di irregolarità causate da comportamenti poco civili degli avventori dei locali o dalla diffusione sonora da parte dei gestori degli stessi esercizi in violazione alle norme regolamentari.
Diciannove le multe fatte al termine dei controlli. Sedici persone sono state multate perché espletavano i propri bisogni corporali in luogo pubblico (sanzione da 27 euro a 162 euro). Altre due sanzioni (da 108 euro e 178 euro) sono state date ad esercenti che svolgevano attività sonore, non rispettando quanto prevede il regolamento in merito alla diffusione di musica all'aperto, cioè all'interno dei plateatici dei pubblici esercizi solo dopo aver richiesto e ottenuto l'autorizzazione e nel rispetto di precisi criteri.
Nel corso dell'attività di controllo è stata, inoltre, contestata al gestore di un locale del centro la violazione dell'obbligo di chiusura anticipata. In questo caso la normativa provinciale prevede una multa di 206 euro e la possibilità di applicare la sanzione accessoria della sospensione dell'attività contestualmente all'ordinanza dell'ingiunzione di pagamento.
I controlli proseguiranno nelle prossime settimane, con l'obiettivo di limitare le situazioni di disagio provocate dai comportamenti eccessivi di alcuni soggetti, che vanno a incidere sulla percezione di sicurezza delle aree in questione.