TRENTO. Il dato deve far riflettere. Nella notte fra venerdì e sabato la polizia stradale ha organizzato una serie di controllo finalizzati in particolare a contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Le pattuglie sono rimaste della zona fra via Brennero e via Maccani per sei ore (dalle 23 alle 5) e hanno controllato 51 persone. Di queste ben quattro sono state trovate positiva al test dell’etilometro, una ha fatto registrare un valore superiore all’1,5 grammi di alcol per litro di sangue e quindi in questo caso è scattata anche la confisca della vettura. In un altro caso il conducente è risultato positivo anche agli stupefacenti. Dunque sei ore di controlli e 4 denunce per guida in stato di ebbrezza alle quali vanno aggiunte le altre sette. Assieme ai poliziotti c’era il personale sanitario della polizia. Tutti i conducenti positivi all’ etilometro ovvero quelli che, dall’esame visivo, hanno fatto sorgere dubbi sulle loro condizioni psicofisiche sono stati sottoposti, al test di screening relativo all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, mediante l’analisi di campioni di saliva, effettuato direttamente su strada e nell’immediatezza del controllo da parte del personale medico e paramedico che ha supportato le operazioni di controllo della Stradale (c’erano gli agenti di Trento e quelli dei distaccamenti di Riva e Predazzo. Il campione risultato positivo allo screnning sarà ora inviato al Centro di Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense della Direzione Centrale di Sanità in Roma per una più approfondita analisi di conferma e verifica.