Chico Forti, un nuovo appello sul Tg5

Organizzato anche un raid in bici da Bologna a Torbole, nei giorni 3, 4 e 5 agosto



TRENTO. Il caso di Chico Forti è tornato ieri sugli schermi del Tg5, che ha dedicato in serata un largo spazio alla vicenda giudiziaria del trentino in carcere a Miami, ripercorrendo anche la sua attività di produttore televisivo e parlando dell’ormai noto servizio sull’omicidio Versace.

Intanto Barbara Borghetti ha organizato un raid in bici da Bologna a Torbole, nei giorni 3, 4 e 5 agosto. «Un italiano di origini trentine - scrive su Facebook - è in carcere di massima sicurezza in America da ben 12 anni. E’ stato condannato all'ergastolo pur essendo innocente. Non ci sono prove: le accuse sono basate "solo su supposizioni". Dobbiamo liberare Chico». Barbara promette di portare i saluti e la solidarietà da parte di Chico ai terremotati. Questo il programma: 1/a tappa Bologna - San Felice sul Panaro 48 km; 2/a tappa San Felice sul Panaro - Verona 78 km; 3/a tappa Verona - Torbole 69 km. Si dormirà in tenda a San Felice sul Panaro e negli ostelli di Verona e Riva del Garda (tessera ostello 5 euro o 3 euro se rinnovo + 17 euro circa per notte in ostello). Equipaggiamento richiesto: sacco lenzuola e/o sacco a pelo, tenda, zainetto porta cambio e necessaire, scarpe leggere, documento d'identità e tanta acqua. Informazioni per gli interessati si potranno avere chiamando il 338 - 4136935.

Di Chico Forti si occupa da tempo anche Red Ronnie, che proprio ieri su Twitter ha annunciato che «hacker hanno attaccato il sito chicoforti.com». Sulla pagina Facebook “Chico Forti Free”, infatti, si invitano gli utenti a usare momentaneamente l’indirizzo: http://chicofortifree.blogspot.it/.













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