Cattolici e musulmani insieme per la festa degli scout

Più di settecento ragazzi in piazza Fiera tra giochi, musica e divertimento


Ilenia Pedrazza


TRENTO. Centinaia di bambini, ragazzi e giovani, probabilmente più di 700, nel pomeriggio di ieri si sono "sparpagliati" fra le vie del centro storico, partendo da piazza Fiera per farvi ritorno nel tardo pomeriggio, per un appuntamento all'insegna dei valori dello scoutismo, assieme ai loro capi. L'occasione era la "Giornata del pensiero", un evento che viene festeggiato in tutto il mondo, per ricordare la nascita del fondatore del movimento scout, Lord Baden Powell, ma anche quello di sua moglie. Una festa di bambini e giovani che ha mirato a coinvolgere anche la cittadinanza, proponendo momenti di intrattenimento, danza, canti, giochi.

«Lo spirito - ha spiegato Laura Comai - è quello di fare del proprio meglio». Inoltre, come ricorda anche Chiara Martinelli, capogruppo Trento 12 di Agesci, appartenere ad un gruppo scout favorisce la «capacità di muoversi sul territorio con attenzione e rispetto reciproco». Un evento significativo, perché in occasione di questa edizione targata 2012, la festa all'insegna degli slogan sul mondo dello scoutismo, ha riunito tre diverse realtà: l'Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), il Cngei (Corpo Nazionale Giovani Esploratori e Esploratrici Italiani) e l'Asmi (Associazione Scout Musulmani Italiani), che a Trento ha cominciato la propria attività a novembre dello scorso anno, suscitando grande interesse e partecipazione.













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