Carcere di Trento, lascia la direttrice sanitaria
Interrogazione del consigliere Zanella (Futura). Un mese fa la protesta degli agenti penitenziari, nel 2021 aumentati gli episodi di autolesionismo e violenze
TRENTO. Si è dimessa la direttrice sanitaria del carcere di Trento Chiara Mazzetti, responsabile dal 2016 della struttura medica.
In un’interrogazione alla giunta il consigliere provinciale di Futura Paolo Zanella chiede conto del motivo delle dimissioni e dei tempi per la sostituzione: "Attualmente – denuncia – il carcere si trova quindi senza una figura di riferimento esperta che funga da responsabile medico, mentre pare che anche un altro medico si sia recentemente licenziato e che a uno sia scaduto il contratto e abbia deciso di non rinnovarlo”.
Una situazione, quella del carcere di Spini, che era già sotto i riflettori.
Il 31 marzo avevano protestato gli agenti della polizia penitenziaria denunciando aggressioni e turni di riposo saltati a causa della mancanza di personale.
E la Garante dei detenuti Antonia Menghini nella sua relazione annuale aveva spiegato che con il Covid si sono aggravati i problemi all’interno della struttura con l’aumento di episodi di violenza e di autolesionismo. Nel 2021 ci sono stati 91 episodi di autolesionismo, 16 tentativi di suicidio e 73 colluttazioni.