Trento. Sono dodici gli indagati, accusati a vario titolo di dichiarazione fiscale fraudolenta, truffa aggravata ai danni dello Stato e autoriciclaggio.

Il sequestro per equivalente è stato disposto nei confronti di sei di questi: Isabella Rauseo, 39 anni, avellinese con residenza a Rovereto, amministratrice della società Hermes Srl, Vito Citera, 43 anni, salernitano residente a Rovereto e Carmine Milano, 40 anni, avellinese residente a Rovereto, entrambi dirigenti della società, Antonio Rauseo, avellinese di 66 anni, Gerarda Rauseo, beneventana di 38 anni residente a Roma e Enza Rauseo, sua gemella residente a Nogaredo.

Sospettati di avere informato la Hermes sui giorni delle ispezioni ricevendone dei vantaggi, due dipendenti dell’Autostrada del Brennero Spa. Uno è stato licenziato sei mesi fa, l’altro - con un ruolo minore - è stato sospeso.