Bufera sulla «Trentini nel mondo»
La Corte dei Conti chiede 2,6 milioni di euro: in otto vanno a giudizio, tra loro anche Tafner e Berasi
TRENTO. La Corte dei conti di Trento ha chiuso l'inchiesta sui contributi all'associazione “Trentini nel mondo” per progetti in Sudamerica con un atto di citazione a giudizio destinato a otto persone fra cui dirigenti dell'associazione ed ex funzionari provinciali.
L'accusa è di scarsa gestione e rendicontazione dei fondi pubblici e di non aver presentato la documentazione sui lavori realizzati a favore di discendenti degli emigrati trentini in Sudamerica. La Procura contabile, dopo gli accertamenti della polizia tributaria, ha stimato un danno erariale di 2,6 milioni di euro. La prima udienza è stata fissata per ottobre.
Tra loro, Ciro Russo chiamato a risarcire 785 mila euro, il presidente Alberto Tafiner (627 mila euro), l’ex presidente Ferruccio Pisoni (424 mila euro) e l’ex assessore provinciale Iva Berasi (40 mila euro).