SARDAGNA. Ne ha fatta di strada (e di pista) Beatrice Sola: la giovanissima sciatrice trentina (19 anni) è nella squadra convocata dalla Fisi per i Mondiali di sci alpino in programma a Courchevel/Meribel (in Francia) dal 6 al 19 febbraio.

La ragazza di Sardagna, cresciuta con gli sci ai piedi sul Monte Bondone, sarà in gara con le più blasonate sciatrici del circo bianco: se la vedrà con la Schriffin, ma anche con le campionesse della Valanga rosa, Marta Bassino, Federica Brignone Federica, Sofia Goggia...

Se nel 2021 era stata la più giovane ad entrare in Nazionale di sempre, Beatrice ha costruito negli ultimi due anni la sua carriera a suon di medaglie, passando prima al Team Falconeri Energia Pura, poi nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato.

Beatrice Sola, come ha preso la notizia?

L’ho ricevuta in mail poche ore fa, mi stavo guardando le gare in televisione, ed è arrivata la comunicazione ufficiale.

Un’emozione?

Grandissima, davvero, non vedo l’ora.

Nel frattempo, si è preparata ai Mondiali Juniores a Sankt Anton...

Sono tornata da poco, con due medaglie di bronzo, una in combinata e una in slalom.

Ma non era una specialista del gigante?

Eh... in gigante ero quarta dopo la prima manche, ma poi sono uscita...

E ai Mondiali, quali specialità farà?

Correrò sia in gigante che in slalom, la prima gara il 16 febbraio, e il 18 lo speciale. Poi c’è il parallelo, ma la Squadra non ha ancora deciso chi lo farà, vedremo.

Sarà in gara con le più grandi del momento...

Sì, è un grande onore, gareggerò con nomi al top, e sono in squadra con gente come Goggia, Bassino, Brignone, ma anche Paris.

Come vi preparate, farete un raduno tecnico?

In questo momento sono in partenza per la Slovenia, farò due gare di Coppa Europa come allenamento. Poi ci ritroviamo al Sestrière per il raduno della squadra.

Emozionata per la partecipazione ai Mondiali?

Certo, questa è veramente la ciliegina sulla torta di questa stagione nella quale ho avuto tante conferme. Poi però cercherò di fare una gara “normale”, perché voglio mettere in campo quello che so fare, con la mia tranquillità...

In Francia verranno anche mamma e papà, immagino?

Veramente non so mai bene chi viene e chi non viene alle mie gare, quando sono in competizione sono molto concentrata sul focus della gara. Ma immagino di sì, penso che verranno tutti e due.

Quest’anno Beatrice Sola è anche matura. Finito il liceo?

Sì, a ottobre ho fatto la maturità allo Schigymnasium Stams dove ho studiato e dove ho avuto l’opportunità di allenarmi sempre. Adesso posso dire che sono matura.

Anche perché i 18 anni sono passati...

Stanno passando anche i 19: faccio il ventesimo compleanno l’11 febbraio...

Quindi festeggia il compleanno ai Mondiali!

Sì, starò in Francia fino al 20 febbraio, effettivamente sarò là.

Con Beatrice in Nazionale e anche nelle Fiamme oro resta il suo fidato allenatore e preparatore, Ugo Giongo, il suo tecnico fidato del Falconeri Ski Team che continuerà ad affiancare Bea. «Ogni traguardo raggiunto in questi anni era per arrivare a questo risultato» aveva detto Giongo quando Sola era stata convocata in Nazionale: «Ora ripartiamo con obiettivi diversi ma con la stessa determinazione ed impegno di lavoro in uno scenario tecnico che niente perdona».

Era il 2021 e Beatrice Sola dichiarava: «Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. La Squadra Nazionale è un’esperienza nuova, ma che ho già avuto modo di assaporare con le convocazioni in Coppa Europa dello scorso anno. E mi sono trovata veramente bene».

Meno di due anni dopo, la «freccia di Sardagna» arriva al top ed entra fra le grandi dello sci alpino.