Bailo apre l’outlet nel centro di Castello
Chiuso lo storico spaccio di Pieve, lo storico marchio è in uno stabile di 4 piani. Bruno Zotta: «Non lasceremo mai il Tesino»
CASTELLO TESINO. E' stato completato in questi giorni il trasloco da Pieve a Castello Tesino dello spaccio Bailo. Il nuovo outlet ha preso il posto dello storico negozio dello scoiattolo e a differenza di quest'ultimo occuperà quattro piani dell'edificio per una metratura complessiva di circa 350 metri quadri. «Al suo intero - spiega lo stesso responsabile Francesco Navach - ci sono 8.000 capi organizzati per tipologia: dalle giacche da tracking, alle tute da scii passando per i pile di montagna, tutto scontato del 35%».
Lo spaccio rappresenta l'ultimo legame che tiene unito lo scoiattolo con la valle del Tesino, e il fatto che ora sia stato trasferito nel cuore di Castello rafforza questa unione.
Il trasloco ha impiegato una settimana circa e nonostante il nuovo outlet vada a sostituire il negozio, non ci saranno licenziamenti perché nello spaccio vi lavoreranno le due commesse che già erano occupate a Pieve, mentre per le due dipendenti che prima gestivano il negozio Bailo, una andrà in pensione e l'altra verrà riassunta a giugno.
Questo di Bailo è il terzo spaccio, poiché uno, il più grande, si trova a Roncegno, mentre il secondo è stato aperto da poco in piazza Santa Maria Maggiore a Trento. I prodotti venduti sono il magazzino dell'azienda, mentre quando queste rimanenze saranno esaurite verranno smerciati i capi che produrranno i nuovi proprietari del marchio.
L'outlet di Pieve, che si trovava all'interno dello stabilimento Bailo, era aperto dal 1995 ed era entrato a far parte della storia del paese. L'intera struttura è stata comprata dal Gruppo Paterno e gli spazi verranno probabilmente affittati alla vicina azienda Spirale di Cinte che produce stivali in gomma ed avendo un fatturato continuamente in crescita rappresenta al momento una vera e propria risorsa occupazionale per l'intera conca.
Il trasloco dello spaccio gioverà sicuramente al centro del paese che in questo modo verrà ravvivato. Ma non solo. Poiché il turismo invernale della conca si basa soprattutto sugli impianti sciistici del passo Brocon, chi dal Veneto sale per la strada del Murello passa obbligatoriamente in via Dante e noterà la nuova vetrina e magari fermarsi per cogliere l'occasione di acquistare capi a prezzo senza doversi recare appositamente a Pieve.
«Aver trasferito in nostro outlet a Castello - conclude Bruno Zotta, storico fondatore del marchio Bailo - significa garantire continuità della presenza del marchio sul territorio. Marchio che fin dalla sua nascita è stato legato al Tesino e continuerà ad esserlo anche in futuro».