TRENTO. E' giunto sul tavolo del governatore altoatesino, Luis Durnwalder, il testo con il quale si dispone il bando di gara per l'assegnazione della concessione per l'autostrada del Brennero, attualmente in capo ad Autobrennero la cui maggioranza è costituita dalle province autonome di Bolzano e di Trento. Le due province contavano su una via preferenziale ma ora si corre ai ripari e già per domani è fissato un incontro con il governatore trentino Lorenzo Dellai.

Bolzano e Trento contavano su un tesoretto messo da parte nel corso degli anni e destinato a finanziare il tunnel ferroviario del Brennero. L'ipotesi era che questo tesoretto facesse parte del bando, ma Durnwalder ha detto che pare non sia così. Ora le province autonome dovranno vedersela con i mercati: "Ho l'impressione - ha detto Durnwalder - che in Italia ci sia un interessato e che questi abbia i giusti contatti".

Interrogato sull'ipotesi di una cordata con Italstrade o con Serenissima Durnwalder ha detto che per ora non ci sono decisioni, ma di essere "disposto sempre a parlare con tutti". La perdita dell'Autobrennero potrebbe costare una fortuna alle province autonome che oltre agli utili potrebbero perdere un centinaio di milioni all'anno di tasse che da Roma tornano in regione in virtù dei meccanismi di finanziamento delle autonomie speciali.