Arrestati dalla polizia i due rapinatori del tassista
Uno dei due, di origine slovacca, è stato fermato mentre si trovaa su un altro taxi: il suo comportamento ha insospettito il conducente. L'altro, un torinese, era ai domiciliari per una rapina compiuta a Padova
TRENTO. Sono stati arrestati dalla squadra mobile i presunti autori del sequestro con rapina ai danni di un tassista, avvenuto nella notte del 29 giugno. Si tratta di Davide Milazzo, 44 anni, torinese residente a Trento, e Marek Ferko, 30 anni, slovacco anche lui residente nel capoluogo. Il primo è stato fermato a casa, dove si trovava ai domiciliari dopo un precedente arresto per rapina a Padova, il secondo mercoledì 6 luglio, mentre si trovava a bordo di un altro taxi, il cui conducente si era insospettito per il comportamento sospetto dell'uomo.
Il 29 giugno i due erano saliti su un taxi alla stazione, si erano fatti accompgnare in periferia, poi avevano costretto il tassista, tenendogli il coltello alla gola, a consegnare gli incassi della serata, 400 euro, il cellulare e un anello d'oro. Poi si erano fatti portare verso il casello dell'A22, intenzionti a raggiungere Milano. Durante il tragitto il tassista, dopo avere finto un malore rallentando la velocità, aveva improvvisamente fermato la vettura e si era rifugiato in un locale, mentre i due erano fuggiti nelle campagne.