Aquaspace, «cassa» a rotazione per i 108 dipendenti
L’azienda di Rovereto del gruppo Bonazzi ha comunicato la decisione ai sindacati: durerà due anni
ROVERETO. Aquaspace, azienda del gruppo Bonazzi che a Rovereto produce filati sintetici in nylon per moquette, ha comunicato ai sindacati la volontà di richiedere all'Inps l'attivazione della cassa integrazione straordinaria per tutti i dipendenti dello stabilimento lagarino. Il motivo della sospensione a rotazione dei 108 lavoratori attualmente in forze, per un periodo complessivo di massimo 24 mesi, è legato all'attuazione di un progetto di ristrutturazione dello stabilimento e dell'impianto di depurazione della acque di lavorazione, che a regime potrebbe servire anche per la gestione del ciclo dell'acqua in conto terzi.
Ai sindacati Aquaspace ha annunciato investimenti per 4-5 milioni di euro nei prossimi due anni che dovrebbero permettere l'ottimizzazione dei processi produttivi e il contenimento dei costi accessori così da rilanciare il prodotto realizzato a Rovereto.
Ma a conclusione del periodo di cassa integrazione straodinaria, l'azienda ha ventilato l'ipotesi di aprire anche una procedura di mobilità per circa una quarantina di lavoratori. Di fronte a questo annuncio i sindacati hanno preteso che l'azienda, prima di procedere alla messa in mobilità, percorra strade alternative utili a ridurre sensibilmente l'impatto sociale della riorganizzazione aziendale.
A questo proposito i vertici di Aquaspace hanno rassicurato i sindacati e i delegati aziendali, impegnandosi fin da ora a volutare la possibilità di estendere forme di part time, modificare le turnazioni di lavoro per difendere i livelli occupazionali e procedere a licenziamenti limitati a chi potrebbe scivolare verso l'età pensionabile.