Apre il Giardino delle Rose

Ronzone, tutto pronto nello splendido parco con 1.500 rosai e 400 varietà



RONZONE. Tra un mese l'apertura ufficiale de “Il Giardino delle Rose”, uno stupendo parco realizzato dal comune con il Servizio Valorizzazione e Ripristino Ambientale della Provincia. Progettista ed ideatore dell’iniziativa, fortemente sostenuta dal sindaco Stefano Endrizzi, è l'agronomo Francesco Decembrini, già responsabile delle Giardinerie di Merano e da tempo trapiantato in valle di Non dove svolge attività libero professionale.

In vista dell’apertura al pubblico del parco, il Comune ha affidato a Decembrini la direzione relativa alla gestione e manutenzione del giardino sulla base di una convenzione che prevede visite puntuali per verificare lo stato di salute vegetativa degli impianti; la verifica dello stato degli impianti tecnici ed arredi; piccole progettazioni per il completamento del parco; l'assistenza alla creazione del sito web dedicato e indicazioni al personale sulle operazioni da eseguire per la cura del giardino dove sono presenti oltre 1.500 rosai con circa 400 diverse varietà di rose. Costo dell'incarico (forfetario) è di 7.000 euro oltre oneri accessori, per un totale lordo di 8.639 euro da primavera 2012 a primavera 2013.

Il parco delle rose di Ronzone è un palcoscenico fiorito su un balcone a mille metri di quota che domina dall'altro tutta la valle di Non.

Grande poco meno di un ettaro, è su terreno di proprietà del comune di Ronzone. Grazie all'esposizione naturale, l'intervento di sbancamento è stato tenuto al minimo indispensabile e il parco si presenta con un grande spazio verde centrale a modo di teatro all'aperto e tutt’attorno 33 aiuole e pergolati di rose con centinaia di metri di sentieri da percorrere per capire ed ammirare i fiori. Non dunque il classico giardino ma una sorta di aula scolastica permanente dove chi vuole saperne di più sulle rose può trovare le risposte che cerca alla sua curiosità ed al suo gusto estetico con la possibilità di approfondimento culturale.

«Rose certo ma non solo, ci saranno anche decine di piante officinali tutte cartellinate e tanti altri fiori perché una visita a Ronzone deve essere completa e soddisfare più gusti, anche se le rose sono il traino» - afferma Decembrini. Tra circa un mese (siamo oltre mille metri) la fioritura sarà al top. (g.e.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano