Anziana truffata e derubata

La donna raggirata da falsi funzionari dell’Azienda sanitaria



TRENTO. Si fingono funzionari dell’Azienda sanitaria, incaricati di verificare la validità della tessera sanitaria. E intanto si offrono per una visita medica a domicilio. Persone gentili? Assolutamente no. Si tratta di truffatori che sono stati segnalati nuovamente in azione in provincia. L’ultima denuncia arriva da Baselga di Piné e la vittima è una novantenne che è stata derubata di una collana d’oro e dei 300 euro che teneva in casa. Tutto è successo in pochi minuti. Alla porta della casa ha suonato una coppia sui 50/60 anni. Donna e uomo distinti con una parlantina sciolta e senza particolari inflessioni dilettali. Hanno spiegato all’anziana di essere in «missione» sul territorio per controllare le tessere sanitarie che sono in scadenza. Un servizio a domicilio che l’anziana aveva accolto positivamente. E aveva anche accettato la visita offerta dalla donna. Visita che è servita alla truffatrice-ladra per staccare e mettersi in tasca la collana d’oro che la sua vittima aveva al collo. Intanto l’uomo, fingendo di controllare la tessera sanitaria si muoveva nella casa riuscendo a trovare 300 euro in contanti. Quando i due hanno salutato, la donna si è resa conto di quello che era successo e ha chiamato i carabinieri che ora stanno indagando. Segnalati in giro per la provincia anche falsi ispettori dell’Inps: il consiglio per tutti è quello di prestare particolare attenzione a chi si fa entrare in casa.













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