«Alle frazioni rispondiamo col bilancio»
Il sindaco Oss Emer fa il punto dopo 19 dei 20 incontri: «Sono serviti per redigere al meglio il documento programmatico»
PERGINE. Praticamente conclusi gli incontri nelle oltre venti frazioni perginesi per conoscere le necessità delle singole realtà. «La richiesta unanime - dice il sindaco Roberto Oss Emer - è quella riconducibile alla vita quotidiana». Non tanto chissà che grandi strutture, ma gli interventi che, anche se minimali o quanto meno di entità ridotta dal punto di vista finanziario, in qualche modo migliorano la vita quotidiana: buche, rappezzi, qualche segnale o specchio, il bidone qui invece che là. Tra le richieste più costose quelle di viabilità: la stretta Madrano - Canzolino, e il collegamento Pinetana - via Falori a Nogaré. Sono problemi che hanno attraversato qualche amministrazione, ma solamente da un paio d’anni sono stati affrontati con impegno.
Cosa dice di queste situazioni?
«Ce ne stiamo occupando in prima persona, abbiamo già avuto contatti e pensiamo di poter raggiungere l’obiettivo».
Le richieste più frequenti non prevedono grossi interventi finanziari.
«Posso anche essere d’accordo su questa considerazione: le richieste in tal senso sono state numerose, le ho catalogate per settore, per avere un quadro preciso e quindi poter elaborare un programma. Riguardano soprattutto le competenze del cantiere comunale. Purtroppo, la consistenza delle squadre comunali è quella che è e non è possibile assumere nuovi operai. Arriveremo a soddisfare le esigenze nei limiti delle possibilità».
Ha promesso che tornerà nelle frazioni per verificare le richieste.
«Sì, lo detto e ripetuto in tutti gli incontri. Mi sono fatto una scaletta, ho interessato gli uffici tecnici per avere delucidazioni e con il fiduciario e i nostri tecnici effettuerò sopralluoghi a breve».
Ha parlato anche di bilancio preventivo.
«I sopralluoghi saranno effettuati proprio in quest’ottica: appurate le necessità e stabilite le priorità, elaboreremo il bilancio preventivo per dare una risposta adeguata tenendo conto delle risorse finanziarie che abbiamo».
Come dire?
«Che sentire la popolazione dopo il bilancio non serve a nulla. Le abbiamo sentite prima per avere un’idea di come impostare il documento di programmazione».
I controlli su velocità, sosta selvaggia e altro della polizia locale hanno rappresentato un forte richiesta dei cittadini.
«Anche in questo caso, non possiamo assumere nuovo personale. Per Pergine c’è una dozzina di unità su cui contare. Cercheremo le migliori sinergie anche con i carabinieri. Contro la velocità pensiamo di potenziare la dotazione di speed-check».
Stet e Amnu con i loro servizi rientrano nelle richieste.
«La risposta sta nei nuovi responsabili».
Tra le altre affermazioni forti, fatte nel “giro”, l’appoggio alla Valdastico, ma «non in Valsugana», precisa.
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