Alla Opt di Calliano sono arrivati i giapponesi
Il controllo dell’azienda è stato acquisito dalla Tkb Corporation di Tokyo Confermati i 56 dipendenti. L’obiettivo è conquistare nuovi mercati all’estero
CALLIANO. Nell’aprile scorso un progetto di ridimensionamento del personale aveva fatto temere il peggio per la Opt di Calliano. La ditta produce lettini per sale operatorie e allora prospettava un piano di esternalizzazione almeno di parte delle lavorazioni che in molti in Vallagarina avevano visto come il primo passo di una delocalizzazione. La realtà si rivela oggi diversa e, per certi versi, opposta. E’ di ieri la notizia che un importante gruppo giapponese, la TKBgroup di Tokyo, ha acquisito il controllo della azienda di Calliano. Che quindi entra a far parte di un complesso articolato e ben inserito nel mercato mondiale, sempre nella produzione e commercializzazione di dispositivi medici. Tra l’altro la Tkb, esplicita nella nota che comunica l’accordo la Opt, «raggruppa diverse aziende nel mondo e non ha mai decentrato le attività di cui abbia acquisito il controllo». In altre parole, l’arrivo dei giapponesi si può leggere come una garanzia non solo del mantenimento ma del rilancio dell’attività produttiva a Calliano. «Ci aspettiamo - scrive Opt ancora nella sua nota - un potente sviluppo dello storico marchio trentino, le competenze non mancano e sono riconosciute, la voglia di mettersi in gioco neppure. Concludiamo assicurando che il gioiello trentino che brilla dal 1921 continuerà a farlo e sarà molto più visibile sui mercati mondiali. Un esempio di scelta coraggiosa e di volontà di mettersi in gioco». In un mondo sempre più aperto alla concorrenza dove la capacità di penetrazione nei mercati stranieri diventa essenziale, entrare nella cordata di Tkb potrebbe essere la chiave di volta per dare sbocchi e prospettive ad una produzione la cui qualità e capacità innovativa non è mai stata in discussione. Ad oggi lo stabilimenti di Calliano occupa 56 persone e l’accordo prevede il mantenimento di tutti gli occupati, semmai con la prospettiva di aumentarli se le cose andranno come tutti si augurano.
Quanto alla TKB Corporation, è una società giapponese di proprietà della famiglia Sata. Opera nel settore dei dispositivi medici da quasi 60 anni. Il proprietario e presidente, Yasuhito Sata, discende da una famiglia di medici ed ha iniziato la carriera imprenditoriale nel 1955 alla «Tokibo», azienda fondata da suo padre. Quella di Calliano è la seconda attività cui il gruppo si affianca in Italia: è recente l’accordo con la Talea Electronic Engineering di Vicenza, con una joint venture formata per distribuire i prodotti dell’azienda vicentina sul mercato statunitense. «L’acquisizione di Opt è una sfida importante - scrive la TKB - del signor Sata ed il suo Gruppo, volto a creare prodotti di alta qualità e che lo impegna a far crescere e migliorare ulteriormente la tradizione lunga 92 anni di Opt e della illustre famiglia Cristofolini».(l.m)
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