TRENTO. Entro la fine dell’anno i lavori dovrebbero terminare. E la viabilità di accesso al quartiere delle Albere essere così completata. Dopo i sottopassi di via Taramelli e quello ciclopedonale del cimitero che porta direttamente al Muse, ieri è stato “incastonato” quello in calcestruzzo armato sotto la ferrovia del Brennero, a poche decine di metri dall’incrocio tra via Perini e via Giusti, nell’area delle ex aziende agrarie. Il che permetterà, una volta portati a termine tutti i lavori previsti in zona, anche di decongestionare dal traffico via Monte Baldo che nelle ore di punta è spesso intasata. Almeno così assicurano il sindaco Alessandro Andreatta e l’assessore Italo Gilmozzi.

Perché, oltre al sottopasso (carrabile, pedonale e ciclabile) e alla relativa viabilità di accesso, all’incrocio tra via Perini e via Giusti (dove c’era un distributore di benzina) verrà realizzata una rotatoria, «i cui lavori inizieranno subito dopo la fine delle scuole e dovranno terminare prima dell’avvio del nuovo anno scolastico, per evitare problemi viabilistici», ha affermato Gilmozzi, presente con il sindaco alla posa del “calcestruzzo armato”.

«Con quest’opera - ha sottolineato il sindaco – si porta a termine quella che Renzo Piano, quando disegnò le Albere, definì una delle “condizioni di contorno” per collegare il nuovo quartiere alla città».