ALPINI

Adunata, il business dei posti letto

I posti letto a Trento e dintorni, per le giornate dell'Adunata, vanno via a peso d'oro. Alcune strutture ancora disponibili su Booking arrivano a chiedere  2700 euro per tre notti



TRENTO. Uno dei tanti esempi di questa esplosione dei prezzi è il garnì La Vigna di San Michele all’Adige, che arriva a chiedere 2700 euro per tre notti, tra giovedì 10 e domenica 13 maggio, a fronte dei 202 euro, l'89% in meno, per la settimana successiva. 

Ma che i trentini in genere, e non solo gli albergatori di professione, vedano nell’adunata un vero e proprio business lo dimostra un giro anche sul portale di affitti a breve termine Airbnb. Anche qui si vedono appartamenti inseriti all’ultimo momento e prenotabili solo per la settimana dell’adunata a prezzi tutt’altro che modici che vanno da 210 a 400 euro a notte.

Ci sono anche strutture alberghiere non proprio in centro storico che arrivano a chiedere mille euro per le tre notti clou, mentre la stessa stanza normalmente costa poco più di 100 euro a notte. Anche gli studenti universitari hanno fiutato l’affare. Molti di loro subaffittano il proprio posto letto a 150 euro a notte. Così con tre notti si pagano l’affitto di un mese.

A dire il vero c’è anche chi non se ne approfitta e sia su Airbnb che su Booking ancora ci sono stanze o appartamenti, magari non centrali, a prezzi abbordabili. Basta andare un po’ più lontano, magari a Rovereto, per poter affittare una stanza a un prezzo normale, cioè intorno ai 60, 70 euro a notte. Ma a Trento città è quasi impossibile. Per questo all’organizzazione dell’Adunata spiegano che già molti gruppi stanno prenotando a Verona mettendo in preventivo di raggiungere Trento in pullman il sabato e la domenica mattina.

Per l'evento sono attesi 600 mila visitatori nei quattro giorni dell’adunata. Di questi, la metà probabilmente arriverà soltanto la domenica mattina per la sfilata, ma gli altri 300 mila si fermeranno almeno due notti. Considerando che 13 mila saranno sistemati nelle tende e che altri 12 mila saranno ospitati in alloggi collettivi, ci saranno più di 250 mila penne nere in cerca di un letto. Molti hanno prenotato già mesi fa e, infatti, già ora si trova pochissimo. Gli altri saranno costretti ad accettare quello che c’è.

 













Scuola & Ricerca

In primo piano