Abitazioni in affitto: agente di Mattarello finisce a processo
TRENTO. Avrebbe incassato l’affitto da studenti senza versare il dovuto alla proprietaria degli appartamenti che lui, un agente di Mattarello, si occupava di gestire fuori provincia per conto di una...
TRENTO. Avrebbe incassato l’affitto da studenti senza versare il dovuto alla proprietaria degli appartamenti che lui, un agente di Mattarello, si occupava di gestire fuori provincia per conto di una donna trentina. L’uomo andrà a processo, l’accusa è quella di truffa. La donna possedeva delle unità abitative in un edificio. Alcune le aveva affidata ad un agente di Mattarello, il quale aveva dapprima manifestato l’interesse di avviare, con parte di essi, un’attività di B&B. Degli incassi di questa presunta attività, che sarebbe durata qualche mese, la donna non avrebbe però mai percepito l’intero guadagno a lei spettante. Alcuni appartamenti della donna dovevano essere affittati a studenti. Tra la primavera e il cuore dell’estate del 2017 però, la proprietaria aveva avuto una certa difficoltà nel locare a studenti. L’agente si era offerto di aiutarla. A titolo gratuito avrebbe trovato egli stesso degli studenti. Il tempo passava, ma di proposte la signora non ne aveva ricevuta alcuna. Aveva quindi pesato di rivolgersi ad una agenzia immobiliare. Le richieste di locazione però ci sarebbero state, aveva rassicurato l’agente, grazie ad un sito internet dedicato a universitari. La famiglia della donna, dal medesimo sito aveva appreso che l’agente si spacciava per proprietario degli appartamenti e che aveva già siglato alcuni contratti di locazione a nome suo. Si era anche fatto versare degli anticipi da 9 studenti Erasmus. La truffa era stata smascherata. All’agente la famiglia della donna aveva mostrato i contratti e i denari versati sul suo conto dagli studenti. Mentre il gestore del sito internet, ignaro della denunciata truffa, si offriva di locare gli appartamenti secondo le regole, la famiglia di Mattarello aveva scoperto che l’agente aveva locato abusivamente alcune unità immobiliari. L’agente è accusato quindi di truffa.