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Folla con bandiere della pace e della Palestina al corteo per Gaza

Hanno partecipato all'evento persone di ogni estrazione ed età



TRENTO. Un nutrito corteo di pacifisti, senza sigle e senza bandiere se non quelle della pace e quelle della Palestina. Alla manifestazione di stasera hanno infatti aderito numerosi movimenti, dai No Tav  al Comitato Trentino per la Palestina.

Il corteo era annunciato da semplici manifesti che riportavano: «pro Palestina e per Gaza – un anno di genocidio un anno di resistenza».

«Dopo un anno di genocidio a Gaza, Israele e i suoi alleati (tra cui l'Italia) estendono la guerra a Yemen, Siria e Libano. Davanti al rischio concreto della terza guerra mondiale (che incombe a Est come a Ovest), non possiamo stare a guardare», viene scritto nel manifesto pubblicato sul sito online.

«Fermiamo le collaborazioni tra il sistema di ricerca trentino e la guerra - prosegue il messaggio - Contro il "pacchetto sicurezza" che rappresenta il fronte interno della guerra. Dalla parte della resistenza anticoloniale e per la resistenza ai padroni di casa nostra».

Proprio in questi giorni i volantini sono stati affissi per le vie del centro storico per ricordare ai cittadini la protesta a supporto e difesa della popolazione palestinese a poco più di un anno da quel 7 ottobre 2023, data indelebile in cui il conflitto in Medio Oriente si è riacceso drammaticamente.

Ma il corteo ha raccolto tanti militanti anche di sinistra, e di tutte le età, per un numero di diverse centinaia di persone. Che hanno dovuto fare lo slalom nel poco spazio lasciato libero dai padiglioni delle manifestazioni autunnali dedicate allo sport.

Davanti a Sociologia gli slogan, poi la marcia fino a piazza Duomo. Il corteo - che era stato preannunciato alla Questura - si è svolto pacificamente, e non ci sono stati disordini o incidenti.













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