Bypass di Trento, ancora contestazioni dei No Tav in via Brennero
Di nuovo per strada con bandiere e tamburi, contro il mega progetto di circonvallazione ferroviaria (foto di repertorio)
TRENTO.Nuova protesta dei No Tav contro il bypass ferroviario a Trento. Nel tardo pomeriggio di oggi, 29 marzo, un gruppetto di manifestanti si è riunito in via Brennero, per contestare la grande opera, sventolando bandiere e suonando i tamburi, sulla falsariga delle iniziative viste ripetutamente l'anno scorso, sempre di fronte al cantiere del'area ex Filzi.
Il gruppo di persone presenti ha rilanciato gli slogan contro la grande opera che a Trento prevede il tunnel sotto la Marzola e l'uscita a Mattarello (anche qui c'è un cantiere) della linea ad alta capacità.
Nei giorni scorsi confermato anche a Rovereto si prevede l'interramento della ferrovia interrata da Marco a Besenello.
I critici denunciano l'impatto ambientale della grande opera, da loro ritenuta inutile, il nodo delicato delle aree contaminate e delle bonifiche, i disagi derivanti alla città da anni di cantiere, fra polveri e rumori.
Le modalità della protesta cominciata oggi verso le 17.30, ricalcano quelle dei mesi scorsi: un gruppetto a bordo strada che ricorda i punti della rivendicazione e qualcuno che ogni tanto attraversa sulle strisce pedonali. Al momento, le 18.45, il traffico non risulta perturbato dall'iniziativa, sulla quale vigilano le forze dell'ordine.