Trento, poliziotti in ebike per presidiare le scuole
Saranno 8 i veicoli elettrici forniti dalla Provincia per presidiare i luoghi sensibili (nella foto poliziotti in ebike in val di Fassa)
TRENTO. Non più solo autopattuglie. Da tempo ci siamo abituati a vedere le forze dell’ordine presidiare il territorio anche con mezzi di mobilità alternativi, più leggeri e flessibili.
In questo schema rientrano le otto biciclette elettriche che la Provincia di Trento consegnerà alla Polizia di Stato per essere utilizzate “per la sorveglianza dei luoghi sensibili della città, con una particolare attenzione alle scuole”, fa sapere Piazza Dante in una nota.
Oggi, martedì 13 settembre, la consegna delle prime due biciclette elettriche nel cortile del palazzo della Provincia, saranno presenti il Vicario del Prefetto Massimo di Donato, il presidente della Provincia e il Questore di Trento Maurizio Improta.
Le altre sei biciclette saranno fornite nei prossimi mesi. L’iniziativa rientra nell’ambito dei rapporti di collaborazione fra istituzioni per la tutela della legalità sul territorio provinciale e per il potenziamento dei servizi di prossimità nell’ambito della sicurezza.
Dello scorso luglio il protocollo d’intesa sottoscritto tra la questura e il procurador del Comun General de Fascia, in rappresentanza delle amministrazioni comunali della val di Fassa, per la sorveglianza dei territori di montagna, lungo i sentieri, e nel contesto di rifugi e impianti di risalita dolomitici durante la stagione estiva. Anche in questo caso per favorire gli spostamenti si sono privilegiate le bici elettriche.