Si torna a scuola: anche i genitori con il Green Pass
Primo giorno sui banchi per oltre 69 mila studenti trentini. Obiettivo: restare in presenza
TRENTO. E’ suonata questa mattina (13 settembre) la prima campanella che segna il rientro a scuola per 69.560 studenti trentini. Tanti sono gli iscritti all’anno formativo 2021/2022 in Trentino, sia negli istituti a carattere statale e provinciale che in quelli paritari. A questi si aggiungono circa settemila docenti e i 2.000 amministrativi, tecnici e ausiliari in organico Ata.
Quasi 4 milioni di studenti tornano oggi a scuola in 10 regioni italiane (la prima è stata la Provincia di Bolzano, lunedì 6 settembre), per il terzo anno scolastico alle prese con la pandemia di Covid.
Il governo è deciso a evitare la didattica a distanza (ci andranno solo temporaneamente le classi con positivi accertati), mentre alcuni temono che i controlli dei Green pass – obbligatorio anche per i genitori che entrano ad accompagnare i figli – creino file.
Il decreto legge del governo prevede che da oggi anche i genitori non possano entrare a scuola senza il certificato verde, una novità che ha messo in allarme i presidi per i controlli.
In Trentino molte scuole si sono dotate di scanner agli ingressi.
Tra le misure anti Covid, oltre ai Green pass per i non studenti, tamponi a campione, orari scaglionati, più bus e metro, distanziamento e mascherine. Restano ancora da sciogliere i nodi delle classi troppo numerose e i mali annosi della scuola. Già nella notte l'Unione degli studenti ha inscenato una protesta davanti al ministero. Questa mattina si mobilita la Rete degli studenti e l'Anief sarà in sciopero.
In Trentino sono 3.282 le classi totali nella scuola statale, divise tra scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado.