in cadore

Si rischia un nuovo focolaio per una festa in baita

Dopo una festa di compleanno nel bellunese 4 nuovi contagi. Ora tutti gli invitati sono in quarantena. Indagini in corso



TRENTO. Ulss1 Dolomiti conferma che sono in corso ulteriori indagini epidemiologiche di secondo livello relative ad una festa in una casera del Centro Cadore (Belluno) tra il 24 e il 25 aprile con la presenza fra i partecipanti, una ventina, di quattro giovani risultati covid-positivi il 30 aprile.

I ragazzi sono stati contattati il 30 aprile stesso dall’unità di crisi del Dipartimento di Prevenzione, a seguito di referto positivo. La prima indagine epidemiologica del 30 aprile non ha messo in evidenza, perché non riportati, significativi contatti extra familiari dei casi intervistati. In particolare nessuno dei giovani positivi ha riferito la partecipazione alla festa in casera del 24-25 aprile scorso.

Questo aspetto è emerso in queste ore e sarà oggetto di indagini di dettaglio, completate da tampone urgente domani martedì 4 maggio.

Tutti i partecipanti alla festa saranno fin d’ora sottoposti a quarantena. Se dai tamponi eseguiti dovessero emergere ulteriori positività saranno adottati ulteriori provvedimenti contumaciali con il criterio epidemiologico dei cerchi concentrici.













Scuola & Ricerca

In primo piano

l'allarme

Trento, il carcere scoppia. Aumentano anche le detenute

La garante provinciale Antonia Menghini: “Raggiunte più volte le 380 presenze”. Preoccupa pure la carenza dell'organico, in particolare di agenti di polizia penitenziaria. Nell'ultimo anno nella casa circondariale di Trento sono diminuiti gli atti di autolesionismo