Una corona d’alloro per ricordare le vittime delle foibe
ROVERETO. Una cerimonia rapidissima, dopo la funzione religiosa, quella di ieri mattina per onorare il ricordo delle vittime delle foibe durante la seconda guerra mondiale. Alle 11 il corteo, guidato...
ROVERETO. Una cerimonia rapidissima, dopo la funzione religiosa, quella di ieri mattina per onorare il ricordo delle vittime delle foibe durante la seconda guerra mondiale. Alle 11 il corteo, guidato dai labari delle associazioni d’arma, ha raggiunto largo Vittime delle foibe per deporre una corona d’alloro sotto la lapide che ricorda il martirio degli italiani gettati nelle foibe carsiche dai titini. Alla cerimonia c’erano anche il sindaco di Rovereto Francesco Valduga e il sindaco di Avio Federico Secchi, oltre a una folta delegazione degli alpini. Notevole lo schieramento di forze dell’ordine, sia per le aspre contestazioni degli anni scorsi - segno che forse l’argomento foibe è divenuto meno “divisivo” con il passare del tempo - sia per la presenza di tre gazebo elettorali dei partiti di destra e centrodestra (Fratelli d’Italia in via Stoppani, la Lega Nord in via Dante e Casa Pound in largo Posta). Una precauzione, la presenza di uomini in divisa, per una mattinata che non ha comunque evidenziato alcun problema di ordine pubblico. Del resto, la deposizione della corona in largo Vittime delle foibe è durata meno di due minuti.