Ultimi giorni per la mostra sul bosco
Rovereto. Ultimi giorni (è stata prorogata fino a domenica 2 giugno) per visitare la mostra fotografica dedicata al “bosco” (sala “Iras Baldessari”; orario: 15/19 feriale; 10/12 e 17/21 sabato e...
Rovereto. Ultimi giorni (è stata prorogata fino a domenica 2 giugno) per visitare la mostra fotografica dedicata al “bosco” (sala “Iras Baldessari”; orario: 15/19 feriale; 10/12 e 17/21 sabato e domenica) a cura di 22 soci del circolo “L’Immagine”. Il “bosco” è il tema delle 115 opere esposte nello spazio di via Portici. In Trentino - scrive Carlo Andreatta - abbiamo tra i più bei boschi d’Italia, altrettanto affascinanti di quelli di Serra San Bruno, di Vallombrosa o di Camaldoli. Gli autori delle fotografie appese ai pannelli della sala “Iras Baldessari” hanno immortalato, con passione e perizia, alberi, radure, prati, animali, cespugli, foglie, riuscendo a far percepire al visitatore anche l’atmosfera di arcano silenzio che protegge i nostri boschi. Il formato delle immagini è digitale, a colori e in bianco e nero. Il bosco e il “sacro” (un monastero immerso nel verde), il bosco colto alle prime luci dell’alba o al crepuscolo, il bosco e la presenza antropica. Il bosco è un patrimonio da conservare e da tutelare anche con l’aiuto della fotografia, potente mezzo di denuncia sociale. Quella ospitata alla “Iras Baldessari” è una bella e interessante mostra che riesce a dare rilievo alla bravura dei 22 soci del sodalizio roveretano, alcuni dei quali neofiti. Una doverosa aggiunta: è certamente in aumento il numero di coloro che utilizzano la fotografia come strumento per esprimersi e per comunicare: ciò è dovuto alle possibilità offerte dalla macchina fotografica, la quale permette - come ha affermato Beaumont Newhall (storico dell’arte, scrittore e fotografo americano) nella sua celebre “Storia della fotografia” - di “rivelare, interpretare, scoprire il mondo dell’uomo e quello della natura”.