Salvini a Rovereto: «Contro le baby gang serve la leva obbligatoria»
Il leader della Lega: "Via il numero chiuso a Medicina, le sanzioni a Putin non fermano la guerra"
ROVERETO. "Per contrastare le baby gang diciamo che serve il servizio militare obbligatorio". Questa la ricetta del segretario della Lega Matteo Salvini, che oggi (5 settembre) ha fatto tappa in regione e ha tenuto un comizio a Rovereto, dove negli ultimi tempi il tema sicurezza è tornato in primo piano dopo alcuni episodi di microcriminalità tra cui, appunto, le baby gang.
"Vorrei un Paese, con più sicurezza, più figli e più tempo libero per i lavoratori per godersi la vita", ha aggiunto Salvini.
In tema di università, l’ex ministro dell’Interno ha proposto di togliere il numero chiuso: "Siamo in emergenza medica e le università di medicina fanno ancora il test d'ingresso. Almeno il primo anno togliamo il numero chiuso alle università scientifiche, poi andranno avanti i più bravi", ha detto.
Ma Salvini ha rilanciato anche i dubbi sulle sanzioni a Putin: "La vera emergenza oggi sono bollette. Le sanzioni contro la Russia non fermano la guerra, ma se vogliamo andare avanti andiamo avanti. L'Europa delle sanzioni ha però il dovere di aiutare gli italiani a pagare le bollette".