Rurale a palazzo Balista entro il 2019 

Il presidente Gios è ottimista: «Trasferimento la prossima primavera». Intanto i lavori si concentrano sui restauri



ROVERETO. C'è ancora tanto da fare, ma il presidente Geremia Gios è ottimista: «Puntiamo ad iniziare a trasferirci a palazzo Balista nel corso della primavera del 2019». I lavori procedono all'importante palazzo che dà su corso Rosmini, e di cui - dopo varie vicissitudini, dovute alla crisi economica, fallimenti di imprese, alla complessità del lavoro e alle difficoltà in cui incorse la rurale roveretana - si comincia ad intravedere una fine. Ma restano ancora parecchie incognite, perciò non si può, per intanto, stimare una data certa di fine lavori, men che meno di apertura del palazzo. L'unica cosa certa allo stato attuale è che entro la fine dell'anno finiranno i lavori al parco esterno dell'edificio. Si può poi intravedere l'importante lucernario, già posizionato nel cortile interno, sul retro del palazzo, che coprirà gli spazi dell'area compresa tra alte mura.

I lavori - in questi giorni in pausa estiva - si stanno concentrando sui restauri che ancora sono da fare, sui pavimenti (presenti in gran parte, ma restano ancora delle stanze che ne sono prive); si sta passando a posizionare finestre e gli altri serramenti. Con questo e altre rifiniture, si potrà passare a lavorare all'interno; il grosso in questo caso consiste nei lavori per l'impiantistica. E qui giace il grosso interrogativo, perché la cassa rurale di Rovereto deve ancora definire da destinazione di tutti gli spazi e delle stanze. Non è negligenza, perché tutto dipende dal futuro della stessa rurale. In ballo c'è la fusione con Lizzana e Alta Vallagarina, pendente da più di un anno: gli ultimi annunci davano la cosa fatta per il prossimo autunno, staremo però a vedere. Fintanto che non si saprà come va a finire la fusione, anche la destinazione di molti spazi a palazzo Balista rimarrano in sospeso, perché dal futuro assetto della cassa dipende poi l'organizzazione della nuova sede. Anche l'assetto che raggiungerà il gruppo unico delle casse rurali influirà su palazzo Balista; molti servizi potrebbero essere accorpati, quindi l'organigramma della cassa a Rovereto, così come le funzioni che dovranno essere previste nella sede, restano in parte incerte. E perciò il cantiere in molte parti deve rimanere in stand by: solo in certi punti si possono fare gli impianti. Se non sai se una camera sarà per dormire o diverrà una cucina, non ti conviene fare le tracce e decidere già dove vanno le prese di corrente. Anche a riguardo del parcheggio sotterraneo al palazzo, anch'esso quasi finito, si è in attesa di decisioni. (m.s.)

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