Ballottaggio a Rovereto, Gianpiero Lui: «Il 60% dei cittadini vuole il cambiamento»
Il candidato del centrodestra: «Il blocco dell’immobilismo di sinistra sta cominciando a franare»
IL PRIMO TURNO. Robol avanti con il 41% dei voti
ROVERETO. "Questo voto ci dice che il blocco dell'immobilismo della sinistra di potere dell'amministrazione uscente sta cominciando a franare, supera appena il 40 per cento, mentre quasi il 60 per cento della città vuole un cambiamento". Lo afferma il candidato sindaco di Rovereto, Gianpiero Lui, esponente del centrodestra.
Lui, che andrà al ballottaggio con Giulia Robol, rivolge un "grazie dal profondo del cuore alle elettrici ed agli elettori roveretani che avete dato fiducia a me del tutto nuovo alla politica con un risultato soprendente e assolutamente non scontato alla vigilia" ed "alla coalizione dei partiti che mi hanno supportato con lealtà, generosità e slancio".
Senza sbilanciarsi sulle alleanze, Lui assicura che sarà "il rappresentante di questa volontà di cambiamento". "Sarà questa la partita - tra immobilismo e cambiamento - dell'8 e 9 giugno. Una partita totalmente nuova, che comincia adesso", conclude il candidato sindaco.