Almeno 8 furti in una notte La città è stata saccheggiata
La banda del piede di porco. Con la panetteria di via Pasubio e il circolo Paganini hanno colpito anche nido e scuola materna al Brione, una pizzeria, il circolo S.Giorgio e un barbiere
Rovereto. Non solo la panetteria di via Pasubio ed il circolo Paganini: sarebbero almeno otto i colpi tentati o messi a segno dai ladri nella notte tra lunedì e martedì in città. Un vero e proprio raid da Nord a Sud che non ha risparmiato nessun tipo di esercizio o struttura. Semmai con un’unica cura: evitare obiettivi ragionevolmente lucrosi, ma anche conseguentemente protetti. Dappertutto sono spariti gli spiccioli dalle casse e poco altro, ma altrettanto ovunque i ladri per entrare, sempre usando il piede di porco per forzare porte o finestre aperte sulla via, hanno provocato danni molti superiori al bottino.
Si sono particolarmente accaniti al Brione, nell’asilo nido e ancora di più nell’adiacente scuola materna. Dove dopo avere rovistato negli armadietti alla ricerca di chissà cosa, hanno rubato sostanzialmente generi alimentari, sia dal magazzino che dal frigorifero della cucina. Durante la notte - dire se prima o dopo è impossibile - hanno preso di mira anche il circolo di San Giorgio, la pizzeria al taglio di Sacco, un negozio di barbiere in via Bezzi, il circolo Paganini e la rivendita di pane e latte di Risatti, in via Pasubio. Mettendo anche nel conto solo una decina di minuti per obiettivo e altrettanti per spostarsi, vuol dire che per tre ore i ladri hanno vagato giocondi per la città sfondando porte qua e là. Se seguendo un itinerario con obiettivi prefissati o, come pare più probabile, semplicemente facendosi ispirare da insegne e porte incustodite, lo sanno solo loro. Di sicuro fa impressione pensare che un “saccheggio tour” come questo possa avvenire in tutta serenità senza che nessuno si accorga di nulla. Perché significa che malgrado decenni di campagne elettorali - ad ogni livello - sulla sicurezza, di notte la città è evidentemente zona franca.