Riva in lutto: lunedì 8 marzo l'addio a Mauro Bonometti
I funerali si celebreranno nella chiesa arcipretale. Insegnante di musica, velista, rivano doc: un’altra grande perdita per la comunità. La sindaca Santi: “Possedeva la qualità più importante, l’umanità”
RIVA. Si celebreranno lunedì 8 marzo, alle 14.30, nella chiesa arcipretale di Riva, i funerali di Mauro Bonometti, scomparso giovedì all’età di 81 anni. Insegnante di musica alle scuole medie, la sua vita è stata interamente legata alla sua città e al lago, verso il quale nutriva infinoto rispetto e vero amore.
Sommozzatore fra i primi a sfoderare in riva al Garda il brevetto di immersione e grande appassionato velista (da sempre socio della Fraglia Vela Riva), lascia un vuoto profondo nella comunità rivana che lo stimava e gli voleva bene. Una vita ricca di gioie, la sua, ma anche di grandi dolori, la più grande sofferenza provocata dalla perdita, in un incidente stradale, dell’adorata figlia Silvia, indimenticata bandiera del basket femminile rivano. A piangere la morte di Bonometti è anche il Patt, nelle cui file si era candidato lo scorso settembre alle elezioni comunali.
Un altro grave lutto per Riva e la sua comunità. Il sindaco Cristina Santi rivolge il suo ricordo: “Lo conoscevo solo di vista ma era una di quelle persone che notavo e che mi colpivano per essere parte sostanziale della nostra comunità cittadina, conosciuto e stimato, un punto di riferimento. Si vedeva subito come si sentisse legato alla sua città, ai luoghi e alle persone. Emanava un fascino legato all’esperienza e alla saggezza, al buon senso e alla mitezza. In una parola, quello che si notava era che possedeva la qualità più importante: l’umanità”.