L’amministrazione cede le quote del Catullo
NAGO TORBOLE. Da qualche tempo (la delibera di Consiglio che dava il via libera all’alienazione risale a quasi un anno fa) il Comune di Nago-Torbole aveva deciso di uscire dalla partecipazione nella...
NAGO TORBOLE. Da qualche tempo (la delibera di Consiglio che dava il via libera all’alienazione risale a quasi un anno fa) il Comune di Nago-Torbole aveva deciso di uscire dalla partecipazione nella società Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca spa, mettendo in vendita la propria quota azionaria (416 azioni, pari allo 0,02% del capitale sociale sottoscritto): dopo che l’asta pubblica in tal senso (con il metodo delle offerte segreto in aumento rispetto al prezzo a base di gara indicato) è andata deserta, si è provveduto alla cessione tramite trattativa privata. In mancanza di interesse da parte del mercato, l’amministrazione si è mossa per perfezionare la cessione del pacchetto azionario con un singolo potenziale contraente che formulasse un’offerta per azione pari a 31,7106 euro e quindi per un importo complessivo per l'intero pacchetto azionario detenuto di 13.192 euro. Secondo il Comune si tratta di un’operazione legittima nel caso in cui un soggetto faccia valere il proprio diritto di prelazione: a tale riguardo Save spa, socio di Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca spa, ha comunicato in via preventiva la volontà irrevocabile e incondizionata di esercitare il diritto di prelazione sulla “partecipazione in vendita” al prezzo posto a base d'asta pari a 13.192 euro. La Giunta nagotorbolana ha deciso dunque di procedere alla cessione a Save, stante l’esperimento infruttuoso di gara, in considerazione della congruità dell'importo offerto coincidente con quello posto a base d’asta e tenendo infine conto di come le recenti gare di vendita effettuate da parte di altri soci (Comune di Bardolino, Comune di Salò, Provincia di Rovigo, Camera di Commercio di Vicenza) si siano concluse con un analogo prezzo per azione. (m.cass.)