Riva. Mentre ancora si lavora al primo lotto del nuovo circolo tennis Riva, ci si muove verso la progettazione delle opere di completamento. L’intervento in corso prevede la realizzazione all’ex Maceri di due campi in terra battuta, del campo centrale, di una palazzina servizi con bagni e spogliatoi, di locali di servizio e palestra e di aree a verde con percorsi pedonali, oltre a un parcheggio di testata e alla sistemazione della stradina di accesso. Il piano generale contempla però anche la realizzazione di due campi da tennis coperti verso le pendici del Brione, nonché di un’area di ristoro e di altri completamenti e sistemazioni esterne. In questo senso la Giunta comunale ha autorizzato l’Asd Circolo tennis Riva a procedere con la progettazione preliminare e definitiva sull’intera area, comprensiva di integrazione della perizia. L’occasione è stata quella dell’approvazione del nuovo quadro economico dell’opera in fase di esecuzione, nel cui ambito sono stati reinvestiti circa 141.587 dei 159.587 euro “risparmiati” con il ribasso offerto dall’associazione temporanea tra imprese incaricata (EdilTenno e Portosole). Il totale di rimane di 1,5 milioni, ma con il nuovo quadro il costo dei lavori passa da 810.740 a 873.346 euro (+62.606), gli oneri della sicurezza da 28.500 a 36.900 (+8.400, dunque con un +71.006 totale sui lavori), l’illuminazione da 55 mila a 70 mila, le opere a verde e l’irrigazione da 22.800 a 35 mila e le spese tecniche (in primis di progettazione) da 200 mila a 228 mila, con 18 mila euro di economie da ribasso residue. Le risorse spostate sulle spese tecniche vanno nella logica di ottenere un progetto funzionale definitivo completo e non solo riferito alla parte architettonica e paesaggistica.

«Avvenuta la procedura di gara e quantificato il ribasso – spiega l’assessore Alessio Zanoni – c'è stata la ridefinizione del quadro economico. Con queste risorse si è concordato di estendere al Circolo tennis, oltre alla progettazione architettonica e paesaggistica per il secondo lotto come inizialmente previsto, anche il completamento della progettazione definitiva. Sempre mantenendo il totale a 1,5 milioni, anche il capitolo dei lavori è stato rimpinguato, per coprire modifiche già previste nelle aree esterne, oltre alle prescrizioni della commissione urbanistica provinciale sulla separazione tra i due campi e sulla palazzina servizi».